Roma, 8/05/2016 – Il giorno 27 aprile la CMV di Roma ha accolto P. Amedeo, Presidente della CMV, Edileusa, vice-presidente, e Marzia una delle consigliere neo-elette.

La visita di questi fratelli è caratterizzata da un ascolto reciproco e profondo di ciascuno e della realtà in cui i missionari e le missionarie vivono ed operano.

Darsi del tempo per fermarsi, per leggere il vissuto, per discernere è sempre un momento di grazia. E’ un momento per lodare il Signore per quanto permette di realizzare, è un momento per chiedersi assieme: Cosa il Signore vuole da noi? Dove vuole condurre noi e i nostri membri aggregati?

Lo scambio sincero e il dono della presenza di Dio danno questa luce preziosa.

La gioia di questo ritrovarsi in modo fraterno e profondo ha caratterizzato anche il pomeriggio di incontro vissuto con i genitori dei missionari originari del Lazio e poi con i Membri aggregati.

Toccanti le testimonianze di alcuni di loro sulla prossimità e vicinanza dei missionari in momenti di particolare dolore.

Alcune delle loro espressioni:

“Non dimenticherò mai la vicinanza dei missionari in momenti molto dolorosi per la mia famiglia a causa della malattia di nostra figlia. Se dovessi fare un augurio, chiedere a Dio un dono, chiedo che voi siate sempre vicini alla gente, che possiamo trasmettere vicinanza e speranza a tutti, così come l’avete trasmessa a me”.

“Voglio testimoniare che tempo fa ho invitato una persona al Presepe vivente missionario. La persona è rimasta molto contenta di essere venuta e da quel momento ha come riaperto le porte del suo cuore a Cristo. In seguito, quando la incontravo, non mancavo di stimolarla a partecipare alla vita della Chiesa, a riaccostarsi ai sacramenti. E, pian piano questo è avvenuto. Un giorno la persona mi ha detto: Per ‘colpa’ tua mi sono confessata dopo vari anni. Non so se è ‘ colpa’ mia, è il Signore che opera. Quello che imparo qui dai missionari, poi cerco di trasmetterlo a chi incontro”.

“Per voi oggi vorrei chiedere quello che chiedo ogni giorno per mio figlio da quando è diventato missionario: chiedo al Signore che vi faccia essere ciò per cui Lui vi ha chiamati, chiedo che renda la Comunità quello che Lui vuole, che vi faccia rispondere ogni giorno di più al suo progetto”.

Questa bella preghiera è anche il desiderio, l’impegno della Comunità di Roma e della Comunità tutta. E è bello che nel cammino ci si sostiene, incoraggia ed esorta a vicenda, come hanno fatto i fratelli della Presidenza, perché la CMV sia ogni giorno di più “Uno perché il mondo creda”.

Cana, Weekend per sposi
Parrocchia San Romualdo